Recensione 001 - The pyres of Andello

 Ciao, questa è la prima recensione del blog. Elencherò di seguito le caratteristiche tecniche, riassumerò il modulo e darò un giudizio soggettivo. Alla fine metteró un voto in millesimi all'avventura. La scrittura sarà analitica e priva di umorismo. Farò sempre così. Andiamo al sodo.

TITOLO: The pyres of Andello

AUTORE: Gianpiero Minchia

SISTEMA: OSR generico

LIVELLO: 1

Inauguriamo il blog con un suggerimento dall'amico e collega game designer Emanuele Galletto. The pyres of Andello è un'avventura introduttiva OSR system agnostic. Buona, molto buona, forse la mia preferita tra le avventure introduttive allo stile. Iniziamo.

Andello è un mago, ha accatastato del legno in delle pire. Entrano i giocatori.

Niente hook narrativi. Male. L'unico possibile appiglio per il master è debole:

I goblin hanno rapito le madri di tutti i pg e le hanno portate nel loro covo, una sinistra grotta ai piedi della montagna. Tocca agire, e in fretta.

Giampiero Minchia è uno che l'OSR lo conosce bene, lo capisce. Gioca con le sue sfaccettature, e questa consapevolezza trasuda da ogni incontro descritto nell'avventura. Sentite qua.

Stanza rotonda. Sei goblin.

In pochi padroneggiano la sintesi senza scadere nel minimalismo assoluto e indecifrabile dei moduli della Necrotic Gnome. Nelle camere della Grotta dei goblin si respira un'atmosfera densa, primordiale, gygaxiana. Ogni angolo sembra nascondere pericoli, e ogni pericolo è mortale. Sword & sorcery raffinato, regolamentato e portato al tavolo con chiarezza ed eleganza.

Il testo è confuso, la distribuzione delle informazioni è caotica. 87 pagine per un dungeon di 16 stanze è semplicemente ridicolo. Giampiero Minchia, nonostante il nome, ce l'ha piccolo. Un vizio dell'adventure design moderno, i microdungeon sono troppo ristretti per garantire l'esperienza di esplorazione completa tipica di un vero dungeon. Dove sono i vicoli ciechi? Dov'è la minaccia di perdersi? Dov'è la paura del buio? Combattimenti a cavallo? E dove sono trappole e porte segrete?

Stanza rotonda. Goblin grasso su una sedia. Dietro di lui, appeso al muro, un quadro raffigurante il goblin grasso seduto sulla sedia. Dietro al quadro c'è una porta segreta.

Porta segreta dietro ad un quadro. Questo è il meglio che sappiamo fare nel 2023? Davvero? Per piacere. Vediamo come un vero maestro gestisce una porta segreta. 

Silenzio. L'ala est del castello è più lugubre della sinistra. I pg avvertono un brivido correre lungo le loro schiene. Dietro questa porta si trova la sala da letto di Strahd Von Zarovich. C'è un goblin armato di clava nascosto nell'armadio.

Così si crea tensione. Tracy e Laura Hickman (gli Hanna e Barbera del GDR) sapevano cosa stavano facendo, mentre scrivevano il miglior modulo di avventura mai concepito per Dungeons and Dragons. C'è libertà di esplorazione (i PG possono decidere di non aprire l'armadio), una minaccia (il goblin), ma c'è anche di più.

 Per terra, su un tappeto finemente ornato di rosso e oro, i pg possono trovare un foglio abbandonato (prova di "cercare", CD 15). Sul foglio c'è scritto "tutto ciò è come un nuvolone grande, osceno, di buio lugubre e inimmaginabile. Nulla, nulla esiste, la lama arriva rapida ma affilata. Dove iniziare ora? Chi arriverà? Noi? Esatto". Il biglietto sembra lo sfogo di un folle, ma se si legge la prima lettera di ogni parola il pericolo in questa stanza risulterà palese.

t - c - è - c - u - n - g -o - d - b - l - e - i - n - n - e - l - l -a - r - m - a - d - i - o - c - a

Ruote nelle ruote. Eleganza, intelligenza, sintesi. Tutto quello che non si trova in The pyres of Andello. Non che non ci provi. Il dungeon è piccolo, ma gli incontri sono tutti notevoli (e mortali, uno zombie E uno scheletro nella stessa stanza? Sadico!) e il tesoro è decente. 2000 monete d'oro son forse eccessive per una banda di goblin scalcagnati, ma quando ai goblin si aggiunge la gilda segreta dei ladri allora le cose cambiano. Inoltre un Amuleto dell'invisibilità che rende invisibile chi lo indossa per sempre e non può essere tolto e pure quello che viene visto da chi lo indossa diventa invisibile e se qualcuno pensa al portatore diventa invisibile a sua volta, a livello 1, è decisamente allettante. Good stuff, good stuff indeed. 

Tutto sommato un ottimo lavoro Gianpaolo, ti sei meritato il primo bacione del diemmone di questo blog.

voto 365/1000 più tendente al 364 che al 366 perché Andello e le sue pire vengono nominati solo nell'incipit e non nell'avventura. 

Ma soprattutto, dove sono le madri degli avventurieri?

La prossima recensione sarà per l'avventura "LA ROSA PURPUREA DI VAARN - ITALIAN VERSION", di Pedro Celeste.

Luca Negri - RSM